AmbienteCapitale Riferimenti/competenze
In questa Area sono riportati link con siti e portali di Soggetti istituzionali o non che ricoprono competenze o svolgono ruoli in ambiti ambientali o connessi all’ambiente. Sono previsti link anche a particolari contenuti.
La finalità è rendere possibile “navigare” in modo semplice e all’interno della “piattaforma” del Progetto per raggiungere sia sorgenti generali di informazioni ambientali che specifici contenuti o documenti.
ISTITUZIONALI
Le Istituzioni Ambientali prese in considerazione sono, tra le altre, i Ministeri, gli Enti pubblici (territoriali e di ricerca), organismi ad essi collegati e le Associazioni
Ambientaliste.
Di seguito sono riportati i link delle principali organizzazioni governative e non governative (ONG), operanti a livello nazionale e mondiale in diversi ambiti (legislativo, economico, politico, sociale, della ricerca, ecc.) ed accomunate dall’obiettivo della tutela dell’Ambiente o dal fatto che le proprie attività incidano in modo rilevante sull’Ambiente.
L’ordine con cui sono presentati i link è, di massima, procedere da ambiti territoriali e di contenuto più estesi e più ampi per definizioni più puntuali e circoscritte; sono riportati link a soggetti che si occupano di ambiente anche indirettamente.
ISTITUZIONI ED ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI ONU
In questo settore sono riportati I link di organizzazioni e soggetti riferibili all’ONU
CSD United Nation Commission on Sustainable Development
La Commissione delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile (CSD) è stata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel dicembre 1992 per garantire un seguito effettivo della Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo sviluppo (UNCED), nota anche come Summit della Terra. Fin dalla sua istituzione, il CSD è stato altamente partecipativo nella struttura e nelle prospettive, impegnando nei suoi procedimenti formali un’ ampia gamma di parti interessate e partner ufficiali attraverso formule innovative.
https://sustainabledevelopment.un.org/csd.html
UNCCD United Nation Convention to Combat Desertification
Istituita nel 1994, la Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione (UNCCD) è l’unico accordo internazionale legalmente vincolante che collega ambiente e sviluppo a una gestione sostenibile del territorio. La Convenzione si rivolge specificamente alle zone aride, semiaride e subumide asciutte, note come zone aride, dove si trovano alcuni degli ecosistemi e delle popolazioni più vulnerabili.
Il nuovo quadro strategico UNCCD 2018-2030 è l’impegno globale più completo per raggiungere la neutralità del degrado del suolo (LDN) al fine di ripristinare la produttività di vaste distese di terreni degradati, migliorare i mezzi di sussistenza di oltre 1,3 miliardi di persone e ridurre gli impatti di siccità sulle popolazioni vulnerabili per costruire
https://www.unccd.int/
UNCBD – United Nations Convention on Biological Diversity
Firmata da 150 leader di governo al Summit della Terra di Rio del 1992, la Convenzione sulla diversità biologica è dedicata alla promozione dello sviluppo sostenibile. Concepita come uno strumento pratico per tradurre in realtà i principi dell’Agenda 21, la Convenzione riconosce che la diversità biologica va oltre le piante, gli animali e i microrganismi e i loro ecosistemi: riguarda le persone e il nostro bisogno di sicurezza alimentare, medicinali, aria fresca e acqua, riparo e un ambiente pulito e sano in cui vivere.
https://www.cbd.int/
REC Regional Environment Center
La missione è contribuire alla trasparenza, alla sostenibilità e all’integrazione europea, implementando progetti che costruiscono la resilienza ai cambiamenti climatici, promuovono soluzioni energetiche pulite, difendono la mobilità sostenibile e rafforzano la governance ambientale nell’Europa centrale e orientale e oltre. Tali obiettivi vengono perseguiti promuovendo la cooperazione tra governi, organizzazioni non governative, imprese e altre parti interessate e sostenendo il libero scambio di informazioni e la partecipazione pubblica.
http://www.rec.org/
UNEP United Nation Environment Programme
Il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) è la principale autorità ambientale globale che definisce l’agenda ambientale globale, promuove l’attuazione coerente della dimensione ambientale dello sviluppo sostenibile all’interno del sistema delle Nazioni Unite e funge da autorevole sostenitore dell’ambiente globale. La missione è fornire leadership e incoraggiare la partnership nella cura dell’ambiente ispirando, informando e consentendo alle nazioni e ai popoli di migliorare la loro qualità di vita senza compromettere quella delle generazioni future.
https://www.unep.org/
UNDP United Nations Development Programme
L’UNDP opera in circa 170 paesi e territori, contribuendo a sradicare la povertà, ridurre le disuguaglianze e l’esclusione e costruire la resilienza in modo che i paesi possano sostenere il progresso. In qualità di agenzia per lo sviluppo delle Nazioni Unite, l’UNDP svolge un ruolo fondamentale nell’aiutare i paesi a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
https://www.undp.org/
UNESCO United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization
L’UNESCO è l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura. Cerca di costruire la pace attraverso la cooperazione internazionale nel campo dell’istruzione, delle scienze e della cultura. I programmi dell’UNESCO contribuiscono al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti nell’Agenda 2030, adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2015.
https://en.unesco.org/
WHO World Health Organization
L’OMS ha avuto inizio quando la sua Costituzione è entrata in vigore il 7 aprile 1948, una data che oggi celebriamo ogni anno come Giornata mondiale della salute. Ora sono più di 7000 persone provenienti da più di 150 paesi che lavorano in 150 uffici nazionali, in 6 uffici regionali e presso la loro sede a Ginevra.
https://www.who.int/
WEC World Energy Council
La missione del WEC, nato nel 1923, è di :“Promuovere l’approvvigionamento e l’uso sostenibile dell’energia per il massimo beneficio di tutte le persone”. L’obiettivo è di costituire una piattaforma di transizione energetica globale, riunendo le diverse parti della leadership intelligente, catalizzando un dialogo intelligente e informato. Il WEC cerca di curare nuove esperienze fondamentali per avere le conoscenze pratiche per muovere effettivamente verso una transizione energetica sicura, conveniente e inclusiva.
https://www.worldenergy.org/
WEC Italia
E’ la sezione italiana del WEC, svolge una attività complementare al WEC su scala nazionale.
https://www.wec-italia.org/
FAO Food and Agriculture Organization of the United Nations
L’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) è un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite che guida gli sforzi internazionali per sconfiggere la fame.
L’obiettivo è raggiungere la sicurezza alimentare per tutti e garantire che le persone abbiano accesso regolare a cibo di alta qualità sufficiente per condurre una vita attiva e sana. Con oltre 194 stati membri, la FAO opera in oltre 130 paesi in tutto il mondo.
http://www.fao.org/home/en/
OECD Organization for Economic Co-operation and Development
L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) è un’organizzazione internazionale che lavora per costruire politiche migliori per una vita migliore. L’obiettivo è definire politiche che promuovano la prosperità, l’uguaglianza, le opportunità e il benessere per tutti.
Insieme a governi, responsabili politici e cittadini, si costruiscono sinergie per stabilire standard internazionali basati su prove e trovare soluzioni a una serie di sfide sociali, economiche e ambientali. Dal miglioramento delle prestazioni economiche e dalla creazione di posti di lavoro alla promozione di una forte istruzione e alla lotta all’evasione fiscale internazionale, forniamo un forum unico e un centro di conoscenza per dati e analisi, scambio di esperienze, condivisione delle migliori pratiche e consulenza sulle politiche pubbliche e sulla definizione di standard internazionali.
https://www.oecd.org/
ISTITUZIONI ED ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI E STRANIERE
In questo settore sono riportati i link con Organizzazioni istituite per iniziativa, collegamento o competenza di un Paese straniero o di più Governi e/o di enti di governo anche locali di più Paesi IEA-AIE
IEA-AIE
Agenzia Internazionale dell’Energia è al centro del dialogo globale sull’energia, fornendo analisi autorevoli, dati, raccomandazioni politiche e soluzioni reali per aiutare i paesi a fornire energia sicura e sostenibile per tutti. L’AIE è stata creata nel 1974 per aiutare a coordinare una risposta collettiva alle gravi interruzioni nella fornitura di petrolio. Sebbene la sicurezza del petrolio rimanga un aspetto chiave del nostro lavoro, l’AIE si è evoluta e si è ampliata in modo significativo sin dalla sua fondazione. Adottando un approccio basato su tutti i combustibili e tutta la tecnologia, l’IEA raccomanda politiche che migliorino l’affidabilità, l’accessibilità e la sostenibilità dell’energia. Esamina l’intero spettro delle questioni, comprese le energie rinnovabili, l’offerta e la domanda di petrolio, gas e carbone, l’efficienza energetica, le tecnologie energetiche pulite, i sistemi e i mercati dell’elettricità, l’accesso all’energia, la gestione della domanda e molto altro.
https://www.iea.org/
EPA USA Environmental Protection Agency (Stati Uniti)
La missione dell’EPA è proteggere la salute umana e l’ambiente.
L’EPA lavora per garantire che
gli americani abbiano aria, terra e acqua pulite;
gli sforzi nazionali per ridurre i rischi ambientali si basino sulle migliori informazioni scientifiche disponibili;
Le leggi federali che proteggono la salute umana e l’ambiente siano amministrate e applicate in modo equo, efficace e come previsto dal Congresso;
La tutela dell’ambiente sia parte integrante delle politiche statunitensi in materia di risorse naturali, salute umana, crescita economica, energia, trasporti, agricoltura, industria e commercio internazionale, e questi fattori siano considerati allo stesso modo nella definizione della politica ambientale;
Tutte le parti della società – comunità, individui, aziende e governi statali, locali e tribali – abbiano accesso a informazioni accurate sufficienti per partecipare efficacemente alla gestione dei rischi per la salute umana e per l’ambiente;
Terre contaminate e siti tossici vengano ripuliti da soggetti potenzialmente responsabili e rivitalizzati
I prodotti chimici sul mercato siano rivisti per la sicurezza.
https://www.epa.gov/
CITES Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora
La CITES (Convenzione sul commercio internazionale delle specie di flora e fauna selvatiche minacciate di estinzione) è un accordo internazionale tra governi. Il suo scopo è garantire che il commercio internazionale di esemplari di animali e piante selvatiche non minacci la sopravvivenza della specie.
La CITES è stata redatta a seguito di una risoluzione adottata nel 1963 in una riunione dei membri della IUCN (The World Conservation Union). Il testo della Convenzione è stato infine concordato in una riunione dei rappresentanti di 80 paesi a Washington, D.C., Stati Uniti d’America, il 3 marzo 1973, e il 1 luglio 1975 è entrata in vigore la CITES. L’originale della Convenzione è stato depositato presso il governo depositario nelle lingue inglese, francese e spagnola, ciascuna versione facente ugualmente fede. La Convenzione è disponibile anche in cinese e russo.
https://cites.org/eng
ICLEI International Council for Local Environmental Initiatives
ICLEI – Local Governments for Sustainability è una rete globale di oltre 2500 governi locali e regionali impegnati nello sviluppo urbano sostenibile. Attivi in più di 125 paesi, hanno l’obiettivo di influenzare la politica di sostenibilità, guidare l’azione locale per uno sviluppo a basse emissioni, basato sulla natura, equo, resiliente e circolare, portare la sostenibilità in un mondo urbano in rapido sviluppo. ICLEI rende la sostenibilità parte integrante dello sviluppo urbano e crea un cambiamento sistemico nelle aree urbane attraverso soluzioni pratiche e integrate, aiutando città, paesi e regioni ad anticipare e rispondere a sfide complesse, dalla rapida urbanizzazione e dai cambiamenti climatici al degrado degli ecosistemi e all’iniquità.
https://iclei.org/
ORGANISMI COMUNITARI UNIONE EUROPEA
In questo settore sono riportati i link di istituzioni riferibili alla UE.
DG ENV – Directorate General for Environment
Questa direzione generale della Commissione è responsabile della politica dell’UE sull’ambiente. Propone e attua politiche che garantiscono un elevato livello di tutela ambientale e di salvaguardia della qualità della vita dei cittadini dell’UE.
https://ec.europa.eu/info/departments/environment_it
DG REGIO – Directorate General for Regional Policy
https://ec.europa.eu/regional_policy/it/
Adattamento ai cambiamenti climatici e prevenzione dei rischi
Le regioni europee saranno chiamate ad affrontare in misura crescente i diversi impatti dei cambiamenti climatici. Mentre il 7 % della popolazione dell’Unione europea vive in aree soggette ad alluvioni, il 9 % circa vive in aree in cui non si registrano precipitazioni piovose per oltre 120 giorni l’anno. Gli impatti dei cambiamenti climatici sommati tra loro provocheranno gravi criticità di carattere generale in rapporto alla qualità della vita dei cittadini dell’Unione europea, ma in alcune regioni solleveranno anche sfide settoriali più specifiche, ad esempio nei comparti del turismo e dell’agricoltura.
https://ec.europa.eu/regional_policy/it/policy/themes/climate-change/
EEA – European Environment Agency (Agenzia Europea dell’Ambiente)
L’Agenzia europea dell’ambiente (AEA) è un’agenzia dell’Unione europea il cui compito è fornire informazioni indipendenti e qualificate sull’ambiente. L’Agenzia europea dell’ambiente (AEA) opera con l’obiettivo di favorire lo sviluppo sostenibile e contribuire al conseguimento di miglioramenti significativi e misurabili dell’ambiente in Europa, fornendo ai responsabili delle decisioni politiche e al pubblico informazioni tempestive, mirate, pertinenti e attendibili.
https://www.eea.europa.eu/it
A questo link si trovano tutti i contenuti dell’EEA che riguardano l’Italia
https://www.eea.europa.eu/countries-and-regions/italy
ISTITUZIONI NAZIONALI ITALIANE
In questo settore sono riportati i link di istituzioni riferibili alla UE.
AMMINISTRAZIONI CENTRALI DELLA RETE AMBIENTALE
I link riportati riportano alle Amministrazioni Centrali; una avvertenza il Ministero dell’Ambiente ha cambiato denominazione ed è divenuto Ministero della Transizione Ecologica
- Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
- Ministero per i Beni e le Attività Culturali
- Ministero dell’Economia e delle Finanze
- Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile
- Ministero dell’Interno
- Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
- Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali
- Ministero della Salute
- Ministero dello Sviluppo Economico
- Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
- Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dip. Protezione civile
ENTI E ISTITUTI DI RICERCA SCIENTIFICA E DI PROTEZIONE AMBIENTALE
L’elenco di link che segue, riferito ai principali soggetti, è integrato da altri link sia riferiti ad ulteriori soggetti che ad articolazioni significative dei soggetti elencati
Primo elenco
- CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche
- ENEA – Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente
- I parchi nazionali italiani e le zone di protezione
- ISS – Istituto Superiore di Sanità
- ISTAT – Istituto Nazionale di Statistica
Ulteriori link:
ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale
L’ISPRA, disponendo delle idonee risorse, svolge le funzioni tecniche e scientifiche finalizzate all’obiettivo della tutela dell’ambiente in tutte le sue componenti e al perseguimento dello sviluppo sostenibile e queste comprendono attività di monitoraggio, valutazione, analisi, vigilanza, prevenzione e ispezione, ricerca finalizzata ed innovazione, formazione, informazione e comunicazione. Il rapporto prioritario è con il Ministero dell’Ambiente (ora Ministero della Transizione Ecologica)
https://www.isprambiente.gov.it/it
ISPRA Qualità dell’Ambiente Urbano (confronto Aree Metropolitane)
il Rapporto sulla qualità dell’ambiente urbano è un riferimento per gli addetti ai lavori e per gli utenti grazie anche alle analisi e alle valutazioni sui numerosi dati ambientali presentati. L’edizione 2018 del Rapporto aggiorna per 120 città italiane, incluse le 14 Città metropolitane, un insieme di indicatori fondamentali per l’analisi della qualità ambientale delle città
https://www.isprambiente.gov.it/it/pubblicazioni/stato-dellambiente/xiv-rapporto-qualita-dell2019ambiente-urbano-edizione-2018
ISPRA Catasto Nazionale Rifiuti
La Sezione nazionale del Catasto contiene le seguenti banche dati:
» Rifiuti urbani (produzione, raccolta differenziata, gestione e costi di gestione dei servizi di igiene urbana)
°Rifiuti speciali (produzione e gestione)
°Elenco Nazionale Autorizzazioni
https://www.catasto-rifiuti.isprambiente.it/index.php?pg=&width=1280&height=1024
ENEA
“L’ENEA è l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ente di diritto pubblico finalizzato alla ricerca, all’innovazione tecnologica e alla prestazione di servizi avanzati alle imprese, alla pubblica amministrazione e ai cittadini nei settori dell’energia, dell’ambiente e dello sviluppo economico sostenibile. i suoi punti di forza sono la ricerca applicata, il trasferimento tecnologico e l’assistenza tecnico-scientifica a imprese, associazioni, territori, amministrazioni centrali e locali: anche per questo, diversamente da altri enti di ricerca, il riferimento istituzionale è il Ministero dello Sviluppo economico.
https://www.enea.it/it
ENEA Agenzia Efficienza Energetica
Il Dipartimento Unità Efficienza Energetica svolge il ruolo di Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica assegnato ad ENEA ed intende essere il riferimento nazionale in tema di efficienza energetica nei confronti della pubblica amministrazione, dei cittadini, delle imprese e del territorio, rendendo disponibili metodologie e soluzioni innovative e attività di supporto tecnico-scientifico per l’uso efficiente dell’energia, la riduzione dei consumi energetici e l’ottimizzazione dei processi, con forte attenzione alla qualità e alla responsabilità sociale
https://www.efficienzaenergetica.enea.it/
GSE Gestore Servizi Energetici
Lo sviluppo sostenibile è la missione del GSE. L’Italia investe nella promozione della sostenibilità ambientale e nella costruzione di un’economia a basso contenuto di carbonio e affida al GSE la gestione degli strumenti di incentivazione utili al raggiungimento degli obiettivi comunitari e nazionali in materia di fonti rinnovabili e efficienza energetica. Il GSE eroga servizi ai cittadini, alle imprese e alle pubbliche amministrazioni, supporta le istituzioni con la realizzazione di studi di settore e attività di monitoraggio su temi energetici.
https://www.gse.it/
Molteplicità di siti (Società del Gruppo e siti tematici):
Attraverso il link seguenti si possono raggiungere i siti delle Società del gruppo GSE ((AU Acquirente Unico; GME Gestore dei Mercati Energetici; RES Ricerca Sistema Energetico)
https://www.gse.it/chi-siamo/governance#
RSE Ricerca Sistema Energetico
Le attività principali svolte da RSE si possono classificare in diversi filoni:
• Ricerca nel settore elettro energetico. Ricerca sviluppata nell’ambito del programma nazionale Ricerca di Sistema e di progetti dell’Unione Europea
• Progetto impresa : attività congiunte con il sistema produttivo, nella sua più ampia articolazione.
• RSE con la PA : progetti di ricerca, analisi e valutazione
• Prove di Laboratorio : sistemi di taratura, verifiche sperimentali e test su strumenti di misura
http://www.rse-web.it/home.page
ATLAIMPIANTI (impianti generazione e loro geo referenziamento)
https://atla.gse.it/atlaimpianti/project/Atlaimpianti_Internet.html
CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) è un Ente pubblico di ricerca nazionale con competenze multidisciplinari, vigilato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MUR). Obiettivo del CNR è realizzare progetti di ricerca scientifica nei principali settori della conoscenza e di applicarne i risultati per lo sviluppo del Paese. Opera in molteplici settori: salute dell’uomo, ambiente ed energia, alimentazione e agricoltura sostenibile, trasporti e sistemi di produzione, ICT, nuovi materiali, sensori e aerospazio ed altri.
https://www.cnr.it/
CNR Sistema terra e tecnologie per l’ambiente
Il Dipartimento Scienze del sistema Terra e tecnologie per l’ambiente sviluppa progetti principalmente nei seguenti ambiti: a) valutazione ed evoluzione dello stato dei sistemi ambientali, b) mare e risorse marine; c) comprensione dei processi naturali e valutazione dell’impatto dei cambiamenti climatici sulla qualità e sul funzionamento dei sistemi ambientali; d) studio dei rischi naturali, geofisici e meteorologici, loro interazioni e impatti sull’uomo e sull’ambiente; e) sviluppo di strumenti e metodi di monitoraggio al suolo e di osservazione della Terra; f) sviluppo di tecnologie di risanamento di suoli e acque e di trattamento di rifiuti per il riutilizzo; g) valutazione, protezione e sfruttamento di risorse idriche; h) metodologie di valutazione e tecnologie di sfruttamento di risorse geotermiche; i) ambiente e salute.
https://www.cnr.it/it/dipartimento/501/scienze-del-sistema-terra-e-tecnologie-per-l-ambiente
CNR Inquinamento Atmosferico
L’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico ha il compito di ampliare la conoscenza dei meccanismi di emissione, trasformazione e trasporto degli inquinanti atmosferici. Particolare attenzione è rivolta allo studio della qualità dell’aria nelle aree urbane, alla caratterizzazione delle emissioni dagli impianti industriali, allo studio dei meccanismi di impatto dell’inquinamento atmosferico sugli ecosistemi acquatici e terrestri.
https://www.cnr.it/it/istituto/046/istituto-sull-inquinamento-atmosferico-iia
ISTITUZIONI E SOGGETTI LOCALI
In questo settore sono riportati i link di istituzioni riferibili alla UE.
COMUNE DI ROMA: Piano Urbano della Mobilità Sostenibile
ll Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Roma Capitale (PUMS) è un piano strategico che orienta la mobilità in senso sostenibile con un orizzonte temporale di breve, medio e lungo periodo. È stato redatto nel rispetto delle Linee Guida per i Piani Urbani di Mobilità Sostenibile di cui al Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 4 agosto 2017. Parte integrante del PUMS è il Rapporto Ambientale, elemento indispensabile per la procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS).
Il PUMS è stato approvato dalla Giunta Capitolina con la Delibera n. 46 del 18 marzo 2019 che nomina Responsabile del procedimento il Direttore del Dipartimento Mobilità e Trasporti -al quale spetta il compito di coordinare l’adozione degli atti conseguenti e successivi per dare attuazione al Piano in collaborazione con la Città Metropolitana- e dà mandato al Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica di avviare la procedura di ValutazioneAmbientale Strategica (VAS) inviando il Piano alla Regione Lazio che è l’Autorità competente in materia.
Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Roma Capitale è stato infine adottato dall’Assemblea Capitolina con la Delibera n. 60 del 2 agosto 2019 e quindi trasmesso alla Regione Lazio per la prosecuzione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica, insieme al Rapporto Ambientale e una sintesi non tecnica dello stesso, con pubblicazione sul BURL n. 93 della Regione Lazio.
https://www.pumsroma.it/
http://www.urbanistica.comune.roma.it/strumenti-urbanistici/pianificazione-generale/pums-vas.html
ACEA
Società leader nel settore idrico e tra i primi operatori nel settore della distribuzione elettrica, dell’energia e dell’ambiente. Impegnati principalmente su tre ambiti:
le azioni di contrasto al cambiamento climatico, intraprendendo iniziative di efficientamento energetico, puntando sull’aumento della produzione di energia da fonte rinnovabile (in particolare il fotovoltaico) e rendendo più resilienti le infrastrutture;
la tutela del territorio e il contenimento degli impatti sull’ambiente naturale, coniugando l’operatività aziendale con la protezione della biodiversità e degli habitat naturali;
la promozione di un uso efficiente delle risorse, promuovendo modelli di economia circolare.
https://www.gruppo.acea.it/il-nostro-impegno/impatto-sul-territorio
PARAISTITUZIONALI
COBAT
Cobat è la grande piattaforma italiana di servizi per l’economia circolare.
https://www.cobat.it/
ENI
La tutela dell’ambiente e della biodiversità per Eni: l’impegno di Eni per l’ambiente e la biodiversità è sottolineato nella mission: sostenere una transizione energetica socialmente equa con l’obiettivo di preservare il Pianeta.
https://www.eni.com/it-IT/trasformazione/tutela-ambiente.html
ASSOCIAZIONI AMBIENTALI
Associazioni per la protezione dell’Ambiente riconosciute dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
https://www.minambiente.it/pagina/elenco-delle-associazioni-di-protezione-ambientale-riconosciute