AmbienteCapitale Lo Spazio per le Città
Le tecnologie spaziali hanno vissuto una profonda evoluzione nelle ultime due decadi. Le infrastrutture spaziali, i satelliti e le costellazioni, che orbitano intorno alla Terra costituiscono infatti oggi uno strumento fondamentale per lo sviluppo delle attività economiche, per la garantire la connettività a banda larga della società digitale, per osservare il pianeta e i relativi mutamenti su scala globale e su scale più limitate, per conoscere attraverso la navigazione satellitare con estrema precisione la nostra posizione.
Tutto ciò consente oggi di concepire applicazioni per una moltitudine di servizi a supporto della nostra vita quotidiana, dello sviluppo sostenibile delle attività economiche, dei temi di sostenibilità ambientale e lotta alle evoluzioni globali quali quella del cambio climatico, della deforestazione, della scarsità delle risorse idriche, della povertà. L’Europa non a caso negli anni scorsi ha sviluppato progetti particolarmente rilevanti quali la costellazione per la navigazione Galileo e il sistema Copernicus per l’osservazione della Terra.
Il progetto “Lo Spazio per le Città” si articola in una serie di webinar nel contesto del Progetto Ambiente Capitale promosso dal Rotary Club Roma Cassia e vede il coinvolgimento attivo di numerosi Rotary Club e Rotaract di Roma.
Monitoraggio spaziale per l’ambiente urbano
In tali webinar si approfondiranno diverse tematiche relative all’uso delle tecnologie spaziali con particolare rilevanza per gli ambienti urbani quali incremento della mobilità sostenibile, monitoraggio delle aree urbane e del suolo (aree verdi, consumo di suolo, abusivismo edilizio, sversamenti illegali), controllo e gestione del patrimonio culturale, qualità dell’aria solo per dare alcuni esempi.
Monitorare l’ambiente urbano attraverso le tecnologie spaziali consente infatti l’estrazione di una notevole quantità di informazioni a supporto della analisi territoriale, degli organismi di pianificazione urbana, della gestione di servizi sul territorio. Alcuni esempi sono:
- Monitoraggio del consumo di suolo, delle aree verdi, del costruito
- Monitoraggio delle isole di calore
- Telerilevamento per la gestione integrata delle risorse idriche e per sistemi di analisi ed identificazione di perdite in rete di distribuzione idrica, monitoraggio della qualità delle acque e dei bacini
- Gestione sostenibile delle aree ecologiche
- Monitoraggio e gestione del patrimonio culturale
- Studio di fenomeni di dissesto idrogeologico, fenomeni franosi e di subsidenza in ambito urbano
- Servizi di pianificazione urbana
- Monitoraggio dei rifiuti e degli sversamenti illegali
Il progetto si prefigge l’obiettivo di costituire una piattaforma aperta di fruizione dei vari servizi, di gestione della informazione con l’uso delle tecnologie digitali e di supporto alle amministrazioni locali, alle comunità e anche ai singoli cittadini con l’obiettivo di contribuire ad ambienti urbani resilienti e sostenibili.
- ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, le emissioni di gas serra e i consumi energetici
- aumentare l’efficienza e l’economicità dei trasporti di persone e merci
- contribuire all’attrattività del territorio e alla qualità dell’ambiente urbano
ing. Massimo Claudio Comparini
Referente per l’uso delle tecnologie spaziali del Progetto Ambiente Capitale